^ The Future is Now ^ –

Archivio dell'autore

Intel/Asrock ARC A380 per Sistemi ITX

Da oggi disponibili le prime ARC negli Stati Uniti, con altissima probabilità arriveranno presto anche in Europa. Il primo modello ad essere commercializzato è la variante ITX di Asrock. Prezzo di listino 139,99 dollari (139,75 euro).

  • Clock: GPU / Memory
    GPU Clock: 2250 MHz
    Memory Clock: 15.5 Gbps
  • Key Specification
    Intel® Arc™ A380 Graphics
    6GB 96-bit GDDR6
    DirectX® 12 Ultimate
    PCI® Express 4.0 Support
    1 x 8-pin Power Connector
    3 x DisplayPort™ 2.0 with DSC / 1 x HDMI™ 2.0b
  • Key Features
    Small Form Factor Design
    Striped Axial Fan
    0dB Silent Cooling
    Super Alloy Graphics Card
    8K Resolution Suppor

Attendiamo a questo punto con piacere i prossimi arrivi in Europa, non vediamo l’ora di provarla sui nostri sistemi ITX! Se avremo modo e tempo pubblicheremo un’altro articolo sul montaggio della ARC A380, compatibilità riscontrata, reperibilità e installazione dei driver, efficacia dei driver e performance secondo la nostra mini esperienza.

qui dove leggere ulteriori informazioni sulla Scheda Video ARC A380 di Intel/Asrock.

Non tutti i Sistemi sono compatibili, almeno per ora… qui i dettagli.

N.B.

Si ricorda che questi articoli non sono proposte per gli acquisti, ma sono solo segnalazioni di appassionati ad altri appassionati al mondo della tecnologia e in particolare in questo caso del Pc gaming. Da appassionati quali siamo non si può che fare i complimenti ad Asrock per aver reso disponibile questa “piccola” meraviglia per Sistemi ITX.


Grafica Arc Intel – Panoramica generale

Intel ci riprova, rientra nel mondo delle Schede Video dedicate/discrete per Personal Computer Desktop e lo fa con un primo modello, denominato Arc A380.

Sembra però che il lancio abbia deluso parte delle aspettative(FPS):

ma crediamo che le esigenze delle persone sono diverse e quindi anche le aspettative non possono essere mai uguali per tutti. Crediamo noi che invece è molto importante che nel mercato sia entrato un nuovo competitor, e che bisognerà dargli del tempo per affinare le loro proposte e renderle competitive VS nVidia e AMD che attualmente hanno il completo controllo del mercato delle GPU Desktop. Sapremo nei prossimi mesi se Intel riuscirà a migliorare le cose, ha tutto il tempo necessario per lavorare in modo più mirato sui driver. Quando queste Schede Video arriveranno anche dalla nostre parti, attualmente sono in vendita sul mercato cinese, ne sapremo ancora di più e in modo più dettagliato.

Le prestazioni nettamente superiori ottenute nei benchmark sintetici Time Spy di 3D Mark mettono in evidenza un alto potenziale che può fare la differenza e sul quale bisognerà lavorare:

Intel dovrà migliorare i suoi driver da qui in avanti. Se l’azienda riuscirà a compiere un effettivo progresso già durante il lancio nel resto dei mercati mondiali, la Arc A380 potrebbe rivelarsi un prodotto competitivo e interessante, nella speranza che mantenga un prezzo analogo a quello cinese.

Le schede video ARC di Intel sono equipaggiate di una tecnologia chiamataResizable Bar:

Intel ha pubblicato una guida di supporto per Arc A380. In questo documento viene riportato un preciso requisito per le GPU Arc, ossia il supporto per il Resizable Bar che, di conseguenza, trova compatibilità sulle ultime tre generazioni di CPU desktop Intel e relativi chipset. Nell’ordine: Intel Core 10a gen/chipset 400, Intel Core 11a gen/chipset 500, Intel Core 12a gen/ chipset 600.

Ricordiamo che la funzionalità Resizable Bar permette in alcuni casi di migliorare le prestazioni nei giochi.

Fonti:

https://www.tomshw.it/hardware/intel-arc-a380-dietro-gtx-1650-e-rx-6400-anche-nei-test-ufficiali/

https://www.hdblog.it/hardware/articoli/n557530/intel-arc-a380-prestazioni-gaming-resizable-bar/


Dvb-T2 attivo dal 2022

Lo standard di trasmissione del digitale terrestre attivo oggi è il Dvb-T, dal 2021 però le cose cambieranno e si passerà gradualmente al Dvb-T2.

Se non si conoscono le caratteristiche tecniche del proprio televisore/decoder e si vuole capire se quest’ultimi sono idonei alla gestione del nuovo standard, basta fare il seguente test:

  • risintonizza i canali;
  • vai al canale 100 (RAI), oppure al Canale 200 (Mediaset);
  • almeno in una dei due canali deve comparire la scritta TestHEVCMain10:

Se il televisore/decoder attualmente in uso non fosse in grado di sintonizzare entrambi i canali 100 e 200, se lo schermo risultasse completamente nero o se venissero visualizzati messaggi circa l’indisponibilità dei canali, significa che il TV non è compatibile DVB T2 HEVC a 10 bit.
Su un televisore/decoder con supporto HEVC a 8 bit, infatti, dopo lo switch off si vedrà schermo nero.

Va detto che a livello locale, a seconda della zona di residenza, i canali 100 e 200 potrebbero essere occupati anche da altre emittenti. In fase di sintonizzazione risolvere il conflitto optando eventualmente, se disponibile, per il “cartello” di test.

Dal 2021 al 2022 gli operatori televisivi sono chiamati ad abbracciare lo standard DVB T2 e la codifica HEVC.
Dal 30.06.2022 chi non avrà aggiornato i propri sistemi e utilizzerà TV e apparecchi non compatibili con DVB T2 HEVC ma soltanto DVB-T MPEG4 non potrà più ricevere il segnale perché lo switch off sarà contestuale all’attivazione della nuova modalità trasmissiva.

Quali miglioramenti porta il Dvb-T2?

La nuova versione del digitale terrestre, consentirà un aumento della qualità visiva e sonora, oltre a più contenuti in alta e altissima definizione. C’è da sottolineare che nel nostro Paese il passaggio al nuovo standard comprenderà, come detto, anche l’adozione del codec HEVC (High Efficiency Video Coding), che supporta l’ultra definizione delle immagini fino a 8192×4320 pixel. (l’8k, per intenderci meglio).

Esempio di un filmato in 8K, chiaramente per poterlo vedere in Full HD, 4K, 8k, bisogna avere televisori o monitor idonei.